Ecce Olivieri!

Qualcosa dovevamo scrivere anche noi su Oliviero Toscani visto l’ultima affermazione sui Veneti… Ma senza polemizzare perchè i giudizi li fanno le persone vorremo cogliere l’occasione per parlare di vino Veneto. Iniziamo a ricordare che Oliviero Toscani è un produttore vinicolo (OTwine.com) e ha scelto la Toscana come luogo di produzione. 10377450_1528596980762274_2570902577134343945_nOliviero Toscani è di origine lombarda per cui analizziamo le due origini. Il Veneto oggi si posiziona in Italia come la seconda regione di produzione d’eccellenza per il vino con ben 14 Docg, dopo le 16 del Piemonte, mentre la Lombardia annovera solo 5 Docg. Per arrivare a 14 Docg bisogna lavorare e lavorare bene! La qualità, rappresentata dalle Docg, la si raggiunge solo con l’impegno di un tessuto di aziende che lavorano in una unica direzione. Quest’anno il “vigneto”  Leggi tutto “Ecce Olivieri!”

Buon Natale

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Lo staff vi augura il miglior Natale! Con la speranza di passarlo insieme alle persone a voi più care e brindando con i vini che più vi emozionano.
Buon Natale di cuore!

A chi hai detto pero misso?

pereA grande richiesta oggi scopriamo il Pero Misso. Questo albero da frutto che troviamo solo nella nostra zona ossia la Lessinia è una varietà rara: oggi ne possiamo contare circa 200 piante. Il nome Misso deriva dal nostro dialetto e significa sovramaturato ad indicarne appunto il procedimento di “ammezzimento” cui è sottoposto.

Un frutto tutto da scoprire e valorizzare, anche perchè di casa nostra!

 

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http://www.fondazioneslowfood.it/presidi-italia/dettaglio/3669/pero-misso-della-lessinia#.VH8FVmc9Qlo

Una domenica a Verona: cosa abbiniamo al “lesso con la perà”?

E fi10418265_1481016708853635_6465739074762741973_nnalmente è arrivata la stagione! Cosa abbiniamo a questo meraviglioso piatto della tradizione veronese: il lesso con la pearà? Prima di tutto abbiamo detto tradizione per cui dobbiamo rimanere in zona e ci muoveremo in Valpolicella. Come è costruito il piatto? La pearà è ricca di parte grassa data dal burro e speziatura data dal pepe e in bocca rimane una parte datà dall’untuosità. La carne è povera di liquidi e sali minerali ma viene controbilanciata dal sale appena maginato in superficie. Ci servirà un bel rosso secco, di buona struttura e persistenza, con una mediocre tannicità e una buona presenza di alcol, perchè è importante sia controbilanciare il piatto sia avere una bocca pulita. Ed ecco che il gioco è fatto: Valpolicella Classico Superiore! Buona domenica!